Quale occasione migliore per regalare dei cioccolatini se non per San Valentino?
La feniletilamina è la molecola dell’innamoramento, i cui livelli plasmatici si alzano con l’inizio di un’innamoramento e attrazione amorosa. Questa molecola è contenuta anche nel cioccolato fondente e nel cacao amaro, i quali, inoltre, stimolano il rilascio di endorfine con influenza positiva sul nostro umore.
Il cioccolato fondente è un’ottima fonte di flavonoidi, antiossidanti con azione protettiva sul nostro organismo, in particolare sulle arterie con riduzione del rischio di aterosclerosi e malattie coronariche. Il cioccolato extra fondente, con alto contenuto di flavonoidi, è anche associato a un minor rischio di insulino-resistenza e ipertensione negli adulti. Per questo possiamo definirlo un alleato della salute del nostro cuore.
Dunque, possiamo prepararci dei cioccolatini da concederci come spuntino o quando abbiamo voglia di dolce; inoltre, prepararci una porzione come può essere uno o due cioccolatini ci aiuta a darci un limite sul quantitativo corretto da assumere senza eccedere.
Il procedimento è davvero banale: basta sciogliere il cioccolato extra fondente a bagno maria; inserire negli stampini una mandorla o una nocciola o della granella di mandorle, pistacchio, zenzero candito oppure mescolare insieme al cioccolato fuso del peperoncino secco (per aumentare l’effetto afrodisiaco) oppure delle bucce d’arancia; versare il composto negli stampini e lasciar solidificare in frigo per 20 minuti. In alternativa, potete avvolgere una mandorla o una noce nel cioccolato, adagiandoli sulla carta forno.